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sabato 30 aprile 2011

Beatificazione Giovanni Paolo II


Un'iniziativa della Santa Sede

ROMA, venerdì, 29 aprile 2011 (ZENIT.org).- Il Vaticano ha voluto omaggiare Giovanni Paolo II, in occasione della sua beatificazione, realizzando una pagina web (www.giovannipaoloii.va) che ripercorre la sua vita attraverso alcuni dei momenti più significativi della sua storia e del suo pontificato.

INFORMAZIONI SULLA BEATIFICAZIONE DI PAPA GIOVANNI PAOLO II

http://mmedia.kataweb.it/video/29373460/la-canzone-della-beatificazione-di-wojtyla


La beatificazione nel Cattolicesimo è il riconoscimento formale, da parte della Chiesa, dell'ascensione di una persona defunta al Paradiso e la conseguente capacità di intercedere a favore di individui che pregano nel nome della persona beatificata, la quale però non può ancora rientrare formalmente tra i santi, il che richiede un processo più lungo, la canonizzazione.

martedì 26 aprile 2011

Sa Die de sa Sardigna


"Prima di essere italiani siamo sardi. Sa Die de sa Sardigna cade nel bel mezzo dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Questo deve stimolare un momento di riflessione e autocoscienza per la nostra comunità isolana. Non è solo un legame funzionale e momentaneo tra due festività più o meno sentite, perché misurare e capire che cosa significa essere sardi, italiani ed europei oggi, significa esattamente stabilire qual è il nostro ruolo, che peso avranno le nostre classi dirigenti, quale sarà il nostro futuro sociale ed economico in Europa, nel Mediterraneo e nel mondo. Significa definire chi siamo noi sardi, in quale contesto ci muoviamo, dove vogliamo andare". Lo ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Sergio Milia, presentando il ricco cartellone di avvenimenti per celebrare la Festa del Popolo Sardo.

"Crediamo di aver compiuto uno sforzo finanziario notevole - ha sottolineato l’assessore Milia - tenendo conto delle ristrettezze economiche del nostro assessorato e della Regione. Tra le pieghe del bilancio e soprattutto sfruttando fondi non spesi che rischiavano di andare perduti, abbiamo investito per la festa del 28 aprile circa 300 mila euro, per una miriade di avvenimenti che coinvolgono Comuni, Province e ovviamente le scuole, per coinvolgere gli studenti. Il 28 aprile, Festa de su populu sardu, come previsto dal calendario scolastico regionale, le scuole resteranno chiuse".

lunedì 25 aprile 2011

25 aprile ,anniversario della liberazione d’Italia


Il 25 aprile si celebra l’anniversario della liberazione d’Italia ,assumendo questa data simbolica che fu della liberazione di Torino e Milano nel 1945, perché ha permesso al nostro paese di crescere nei valori della democrazia e della libertà dalle oppressioni.Per questo oggi ci saranno diverse celebrazioni in molte città italiane,ma prima fra tutte sarà comunque l'esibizione delle Frecce Tricolori,gli aerei disegneranno nel cielo il nostro tricolore.

venerdì 22 aprile 2011


Il simbolo del pesce

Il pesce, antico simbolo cristiano









Il pesce, antico simbolo cristiano
Le prime comunità cristiane per identificare la propria religione non utilizzavano la croce, all'epoca brutale e ignominioso strumento di morte, ma il pesce. "Pesce" in greco antico si dice ἰχθύς (ichthýs): le lettere di questa parola formano un acronimo, sintesi della dottrina cristiana, Ἰησοῦς Χριστός Θεοῦ Ὑιός Σωτήρ (Iēsoùs Christòs Theoù Yiòs Sōtèr), che significa parola per parola "Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore", ovvero "Gesù Cristo Salvatore Figlio di Dio" cui spesso si accompagnava il genitivo ζωντῶν= dei viventi.
Inoltre il pesce, essendo un animale che vive sott'acqua senza annegare, simboleggiava il Cristo, che può entrare nella morte restando vivo.


Questo mi ricorda che siamo prossimi alla Pasqua e colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti, ma oggi 22 aprile è il compleanno di Laura perciò TANTI AUGURI PICCOLINA!

Religione dei romani

I dodici dei sono le massime divinità della religione romana. Queste vengono elencate dal poeta Ennio nei suoi Annales, e sono: Apollo, Cerere, Diana, Giove, Giunone, Marte, Mercurio, Minerva, Nettuno, Venere, Vesta e Vulcano. Queste divinità avevano un loro corrispondente nella religione

Apollo
Apollo era il dio della musica, della medicina e della profezia, oltre ad essere il patrono della poesia; era uno dei pochi dei a non avere un suo corrispondente nella religione romana, ed il suo culto venne importato a Roma direttamente dai Greci già in età regia.

Cerere
Cerere è la divinità romana e italica del grano, solitamente rappresentata come una matrona severa e maestosa, tuttavia bella e affabile, con una corona di spighe sul capo, una fiaccola in una mano e un canestro ricolmo di grano e di frutta nell'altra. In età greca era nota come Demetra

Diana
Diana è la dea della caccia e della luna, custode delle fonti e dei torrenti, è considerata anche la protettrice degli animali selvatici. Ella è una delle divinità più importanti della mitologia romana e classica in generale. Equivalente di Artemide nell'età greca

Giove
Giove era la divinità suprema della religione e della mitologia romana: dio latino del cielo equivalente a Zeus nella religione greca e Tinia in quella etrusca. Giove era soprannominato Optimus Maximus ad indicare che era il dio più importante.

Giunone
Giunone era legata al ciclo lunare dei primitivi popoli italici, ed aveva un aspetto materno e matronale. Da identificare come Hera, moglie di Zeus

Marte
Marte è, secondo la mitologia romana classica, il dio della guerra: inizialmente però era il dio della fertilità, della natura, il protettore per eccellenza e dio guerriero, ma non della guerra. Fu anche dio della folgore, del tuono e della pioggia. La sua natura italica lo fa essere un dio "guida" degli uomini, ma venne più tardi associato con la guerra e la battaglia, riprendendo il greco Ares.

Mercurio
Mercurio rappresenta il messaggero degli dei, il dio degli scambi, del profitto e del commercio, il suo nome latino probabilmente deriva dal termine merx o mercator, che significa mercante. Era Hermes in età greca.

Minerva
Minerva è la divinità romana della guerra, e la protettrice degli artigiani. Venne probabilmente importato dagli etruschi, che la chiamavano Menrva. Era chiamata Athena dai greci.

Nettuno
Nettuno era inizialmente il dio delle acque correnti e solo in seguito, intorno al 399 a.C., divenne il dio del mare, trasformandosi nell'equivalente del dio greco Poseidone; Nettuno inoltre veniva identificato con Nethuns, il dio etrusco delle acque dolci e dei pozzi.

Venere
Venere è la dea dell'amore della mitologia greca (Afrodite) e romana.

Vesta
Vesta era la dea del focolare domestico, figlia di Saturno e di Opi, ed al suo culto era dedicato l'ordine delle sacerdotesse Vestali.

Vulcano
Vulcano , noto ai greci come Efesto, era il dio romano del fuoco terrestre e distruttore. Appartiene alla fase più antica della religione romana.

Giornata internazionale della Terra


Il 22 aprile è la data che le Nazioni Unite hanno scelto per festeggiare la Giornata della terra, un'occasione per riflettere sulla natura e su come contribuire alla sua salvaguardia. Per questo oggi Google dedica il suo doodle all'evento con un logo interattivo, andate a visualizzarlo.

Secondo uno studio dell’Università di Cornell, il 40% delle morti, a livello mondiale, sono provocate dall’inquinamento di acqua, aria e suolo. Un dato destinato a crescere proporzionalmente alla popolazione mondiale, che dovrebbe raggiungere i 7 miliardi di abitanti entro la fine del 2011. In occasione dell’Earth Day, Frontiere News racconta le tristi vicende di cinque luoghi mozzafiato il cui livello di inquinamento ha sconvolto per sempre l’equilibrio ambientale del nostro pianeta.

1) Lake Karachay

Lake Karachay

Il Lago Karachay, russo, è il più inquinato al mondo

Secondo il Worldwatch Institute on nuclear waste, Karachay è il luogo più inquinato al mondo. Usato dall’Unione Sovietica come discarica nucleare, il suo libello di radiazioni è così alto che una sola ora di esposizione puà risultare letale.

2) La Oroya, Perù

Oroya, Peru

La cittadina di Oroya, ai piedi delle Ande

L’azienda Doe Roe Peru è colpevole di aver fatto ammalare 35 mila abitanti di La Oroya, ai piedi delle Ande, attraverso intense attività di estrazione e lavorazione di piombo, zinco, rame e biossido di zolfo. Secondo il Time, il 99% dei figli dei minatori ha anomalie nei livelli sanguigni. Le “missioni” di estrazioni proseguono imperterrite dal 1922.

3) Linfen, Cina

Linfen, Cina

La città cinese di Linfen è la più inquinata del mondo

Secondo quanto sostenuto dal Daily Green, se stendiamo i panni nel centro di Linfen li ritroveremo neri prima che si asciughno. E ancora, trascorrere un giorno a Linfen equivale al fumare tre pacchetti sigarette. Tre milioni di persone nella città sono affette da malattie provenienti dall’inquinamento del traffico cittadino e delle emissioni industriali.

4) Delta del Niger, Nigeria

Delta del Niger

300 fuoriuscite di petrolio all'anno nel Delta del Niger

Oltre 6.800 fuoriuscite, circa 300 all’anno, fanno del Delta del Niger l’area del mondo in cui il petrolio ha maggiormente modificato il paesaggio. Dagli anni ’50 dai 9 ai 13 barili di petrolio si sono riversati nella terza palude del mondo, danneggiando irreparabilmente corsi d’acqua, mangrovie e fauna. Metà del petrolio estratto nell’area viene importato dagli Stati Uniti, che in questo modo soddisfa l’8% del suo fabbisogno totale.

5) Bandung, Indonesia

Fiume Citarum, Indonesia

Citarum è il fiume più inquinato al mondo

Dopo la città e il lago più inquinati al mondo, per quanto riguarda i fiumi il triste primato spetta al Citarum. Fonte di “vita” per Bandung, nell’isola di Giava, intorno alle sue rive ospita circa 9 milioni di abitanti, che scaricano in acqua senza troppe difficoltà i rifiuti urbani. Ma un ruolo determinante nel deteriorare la qualità dell’acqua del fiume è la presenza massiccia di industrie lungo le coste, che dagli anni ottanta scaricano i liquami tossici direttamente nel fiume senza l’utilizzo di impianti di depurazione.

fonte :http://frontierenews.it

Joshua Evangelista

sabato 16 aprile 2011

Poesia di pace per la Pasqua


Li Tien Min (poeta cinese)
La cosa più importante

Non importa chi tu sia

uomo o donna

vecchio o fanciullo

operaio o contadino

soldato o studente o commerciante

non importa quale sia

il tuo credo politico

o quello religioso;

se ti chiedono qual è la cosa

più importante per l'umanità

rispondi prima

dopo

sempre

la pace!

mercoledì 13 aprile 2011

Happy Easter card,originale!




Cut and paste Happy Easter for each one card you like.
Ritagliare la scritta per il biglietto che vi piace e incollarla a piacimento,
in prima pagina o all'interno del biglietto piegato a metà.Infine colorare.
Buon divertimento !

sabato 9 aprile 2011

XIII Settimana della Cultura in Italia

Google ha dedicato il proprio logo, il Doodle, alla XIII Settimana della Cultura che si terrà in Italia dal 9 al 17 aprile. Questa volta il Doodle di Google è ispirato alla città di Firenze con il campanile di Giotto e la cupola del Brunelleschi.
L’Italia è un Paese dallo straordinario patrimonio artistico e culturale. Si tratta di un tesoro dall’inestimabile valore che abbiamo avuto il privilegio di ricevere in eredità dai nostri antenati nel corso dei secoli. Questa fortuna risulta ancora maggiore potendone godere gratuitamente per nove giorni, dal 9 al 17 aprile prossimi. E’ quello che succede durante la Settimana della Cultura, giunta alla XIII edizione, che ogni anno apre gratuitamente le porte di musei, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali, per una grande festa diffusa su tutto il territorio nazionale.
In tutta Italia, oltre 2.500 appuntamenti tra mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti renderanno ancora più speciale l’esperienza di tutti i visitatori italiani e stranieri.

Inoltre grazie al progetto “Benvenuti al Museo” che vede la collaborazione con il Centro per i servizi educativi del museo e del territorio del MiBAC circa 750 studenti di istituti tecnici e professionali per il turismo, licei linguistici e istituti alberghieri saranno coinvolti presso alcuni dei principali musei statali italiani per attività di accoglienza al Museo per i visitatori italiani e stranieri, distribuzione di materiali informativi, assistenza alle attività educative.

“L’Italia – dichiara il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giancarlo Galan - è il frutto della millenaria stratificazione delle numerose civiltà che si sono sviluppate sul suo territorio. Ognuna con i suoi caratteri originali, ognuna con le sue peculiarità ha contribuito a plasmarne il paesaggio, a edificarne i centri abitati, a organizzarne gli insediamenti rurali. Tutte hanno avuto un ruolo determinante nel forgiare il nostro essere italiani, arricchendo al contempo il nostro patrimonio artistico con opere e strutture civili e religiose. La settimana della cultura è un’ottima occasione per tutti i cittadini di riappropriarsi di questo patrimonio, visitando musei, siti archeologici e monumenti e riscoprendo, nel centocinquantesimo dell’Unità d’Italia, il senso profondo della propria appartenenza alla comunità nazionale”.

“Per quello che é tra i più importanti appuntamenti del Ministero – dichiara il Direttore Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Mario Resca - abbiamo predisposto un ricchissimo calendario di incontri e manifestazioni che impreziosiranno la visita nei luoghi della cultura. Invito tutti a visitare il nostro sito per scegliere le proposte più allettanti e trascorrere i nove giorni più fortunati dell’anno”.
fonte www.beniculturali.it.

venerdì 8 aprile 2011

Festoni di Primavera




Scusate la lunga assenza dalle pubblicazioni ,ma eravamo molto impegnati creativamente e nei prossimi giorni vi mosteremo tutti i nostri lavori.Ecco i primi nella presentazione in alto,in basso ecco le matrici dei fiori di carta .